Cosa è cambiato da quando è arrivato il bambino?
Prima di essere mamme che tipo di vita
conducevate?
Se anche voi prima di avere figli avevate un sacco di tempo libero da dedicare a voi stesse e alle vostre passioni: BENVENUTE NEL
CLUB!
Quando non ero ancora mamma facevo di tutto e di più’
per riempire la mia giornata!
La mattina facevo colazione con calma a casa, oppure andavo al bar a
scambiare due chiacchiere con i colleghi prima di entrare in ufficio.
Quando uscivo da lavoro andavo in palestra o in piscina (quest’ultima l’ho
abbandonata perché non fa proprio per me!), tornavo a casa, mangiavo qualcosa
al volo, mi cambiavo e andavo a ballare latino americano.
Ah non ve lo avevo ancora detto? Adoro ballare!!
Il venerdì era il mio giorno preferito.
Ero carica perché finalmente arrivava il weekend ed era sempre pieno di programmi
e di vita mondana: il sabato sera andavamo in centro a Milano a bere o a mangiare
qualcosa con gli amici ed era un must
fare l’aperitivo con gli amici la domenica sera.
I sabati pomeriggio li trascorrevo in giro per negozi o per vedere qualche
amica, la domenica mattina andavo a fare volontariato in una Casa Famiglia e la
domenica pomeriggio, se non avevo impegni particolari, me ne stavo sdraiata sul
divano a vedere un bel film in relax.
I primi mesi sono stati i più duri.
Il bambino non dormiva mai e allattando non potevo mai allontanarmi!
Partorendo a settembre ho trascorso buona parte dell’inverno chiusa in
casa e potete immaginare il mio sex appeal giornaliero: pigiama, niente trucco
e ovviamente niente tacchi!
Ho sofferto un po’ il cambiamento radicale delle abitudini.
Prima ero abituata a pensare solo a me stessa, al divertimento e alla
spensieratezza.
All'improvviso mi sono catapultata in un nuovo ruolo: il ruolo della Mamma. E ora come
si fa?
Ricordo con gioia quando mi hanno fatto vedere gli occhioni del
mio bimbo durante il parto cesareo.
Mi hanno detto: “Signora questo è suo
figlio! E’ bellissimo e sta bene!”
Credo che per una mamma la nascita del proprio figlio sia il momento più bello della propria vita.
Il cuore si riempie di gioia e da quel momento tuo figlio è al centro del tuo universo.
Cosa è cambiato da quando è arrivato il bambino?
La mattina non si fa più colazione con calma, si corre e si arriva
spesso in ritardo in ufficio. Niente più chiacchiere con i colleghi e
momento di relax prima di entrare in ufficio!
Vado di corsa a prendere mio figlio dai nonni (santi nonni!).
Vado di corsa a casa a preparare da mangiare (una volta si mangiava alle
21, ora si mangia alle 19!! Come cambiano le abitudini!!!).
Niente più corso di latino americano! Mi sono iscritta in palestra per
“tenermi in forma”, ma sono più le volte che non vado che le volte che vado!
Il venerdì sera?
Dopo una settimana frenetica in cui ho fatto di tutto per conciliare lavoro, casa e famiglia sono ufficialmente
distrutta!!!!
Il sabato e la domenica?
Ogni tanto ci concediamo una pizza al
ristorante con il bambino e i nostri amici oppure ci organizziamo e lasciamo il bambino dai nonni per dedicare una serata tutta per mamma e papà.
La domenica pomeriggio usciamo a fare un giretto o una gita, giochiamo
oppure ci guardiamo un bel cartone in TV.
Cosa è cambiato da quando è arrivato il bambino?
Sono cambiate molte cose: le abitudini, la priorità e la quotidianità.
Gli aperitivi e le uscite serali non sono più così indispensabili come una volta. Forse li apprezziamo più ora rispetto a quando erano una routine.
Diventando genitori si apprezzano le piccole cose che danno forti emozioni: basta un gesto di nostro figlio, un
suo discorso, la poesia di Natale o la filastrocca imparata a memoria.
Vederlo crescere, ascoltare le sue storie inventate, guardalo mentre gioca con i suoi amici immaginari, fare le gite al mare con la famiglia, le gite in fattoria o semplicemente i pomeriggi al parchetto.
Avere un figlio ci riempie di felicità.
Avere un figlio ci riempie di felicità.
Come sono cambiate le vostre giornata da quando è arrivato vostro figlio?
Avete nostalgia dei vecchi tempi oppure non tornereste mai indietro?
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Ti aspetto!
Beh, qualcosa mi manca, soprattutto i miei hobbies e la palestra o la piscina...però no, certo che non tornerei mai indietro!! ^_^
RispondiEliminaprima di avere un figlio probabilmente non immaginavamo nemmeno cosa significava questa grande gioia!
EliminaDa quando è nato Gabriele la nostra (mia e di papo) è cambiata completamente, in meglio ti direi. Si è riempita. Lui ha colmato una spazio che era vuoto e ha colorato la nostre giornate di emozioni sconosciute. Quello che mi manca, immensamente, di quando lui ancora non c'era è il tempo per me. Tempo per prendermi cura di me stessa, tempo per i miei interessi, tempo anche solo per cazzeggiare. Finito. Ma lo rifarei, tutto, tale e quale. E poi, mi dicono, che quando i bimbi crescono un pò di tempo lo si riacquista..
RispondiEliminaCara LU V hai proprio detto la frase giusta: "ha colorato la nostre giornate di emozioni sconosciute".
EliminaSicuramente crescendo i bambini diventano più indipendenti.
Se riesci dedicati qualche piccolo spazio,,,,
Ti do qualche consiglio qui:
http://mammaonweb.blogspot.it/2014/02/mamme-e-tempo-libero-e-arrivato-il.html
Provaci e poi mi dirai come è andata! Un abbraccio
La nostra vita è cambiata si, io ne ho due, il "grande di neanche 2 anni e la piccola di 5 mesi, ti lascio immaginare!!
RispondiEliminaUscire è difficilissimo, inoltre questo significa portarsi dietro mezza casa tra cambio, latte, termos ect..
Si, in realtà mi manca un pò la tranquillità che avevo prima, però devo anche ammettere che quando non c'è il bambino la casa è veramente spenta. Sono sempre e comunque i nostri amori.
Hai ragione.....quando non ci sono i bimbi a casa e c'è silenzio sembra così strano!!! A volte mi chiedo: "ma prima come era?".
EliminaA presto!
Ciao Silvia arrivo da Kreattiva e mi fa molto piacere conoscere te e il tuo interessantissimo blog! Riguardo ai figli,i miei adesso sono grandicelli(13 e 10 anni) e più indipendenti ma restano sempre al centro delle mie giornate e della mia vita e se non sono loro a cercarmi.... stai pur certa che lo faccio io!
RispondiElimina...E comunque resto dell'idea che sia importante godersi ogni istante della loro fanciullezza perché quella passa,la nostra libertà invece(io adesso ho 39 anni) la possiamo recuperare strada facendo!!!
Mi aggiungo con piacere ai tuoi follower e se ti andrà di passare da me ne sarò felice!
Ciao
Paola
ciao Paola grazie di essere passata a trovarmi nel mio blog.
Eliminami fa molto piacere!
quando i bambini crescono vorremmo tornare indietro per goderci certi momenti.
a me per esempio manca tanto il momento dell'allattamento e non sono passati neanche tanti anni!
Cosa mi manca? Il tempo e la tranquillità. Ma quello che la mia bambina mi regala ogni giorno è la completezza che prima non avevo...e non lo sapevo.
RispondiEliminaPrima di Viki ero una donna a metà.
quando arriva un bambino le giornate si riempiono di gioia
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